PARIGI – Il Consiglio delle istituzioni ebraiche di Francia (Crif) si e' detto ''inorridito'' per le dichiarazioni del regista Lars von Trier, il regista di 'Melancholia', che ha scatenato un putiferio al Festival di Cannes per alcune affermazioni su Hitler, Israele e le sue simpatie nazista, poi in qualche modo smentite. Le dichiarazioni del regista, scrive il Crif in un comunicato, ''traducono nella loro ignominia le tendenze piu' inquietanti della banalizzazione attuale del nazismo. Conducono all'idea che, nonostante qualche errore, Hitler non era cosi' cattivo e che il suo bilancio deve essere giudicato con ponderazione''. Il Crif ritiene che ''Lars von Trier non ha niente da fare al Festival di Cannes dove una parte dei partecipanti sarebbe stata inviata nei campi di concentramento da Hitler, quest'uomo per il quale prova tanta simpatia''. Il regista e' stato dichiarato oggi ''persona non gradita'' dal Festival di Cannes ma non e' stato escluso dalla competizione.