WASHINGTON – C'e' anche quello del fotoreporter italiano Fabio Polenghi, ucciso il 19 maggio scorso a Bangkok mentre seguiva la protesta delle camicie rosse thailandesi, tra i nomi aggiunti oggi all'elenco dei giornalisti uccisi nel mondo del Jornalist Memorial del Newseum di Washington. Polenghi, vittima di una sparatoria durante un blitz dell' esercito nell'accampamento degli antigovernativi, era di Milano e aveva 45 anni. Il suo nome figura fra quelli dei 59 giornalisti morti in missione nel 2010, in vari Paesi del mondo: i piu' numerosi da Pakistan (10), Messico (7), Iraq (6) e Honduras (5). E si aggiunge, oltre a quelli dei quattro italiani aggiunti oggi, ai nomi degli altri otto giornalisti italiani gia' inseriti nel Memoriali: Carmine Pecorelli, Giancarlo Siani, Walter Tobagi, Giuseppe Alfano, Carlo Casalegno, Mauro Di Mauro, Giuseppe Fava e Mario Francese. La lista dei giornalisti internazionali che hanno trovato la morte svolgendo il loro lavoro e' destinata ad allungarsi con le altre vittime che gia' si contano nel 2011, come ha rilevato l'amministratore delegato del Newseum Charles Overby.