Mai così caldo sulle Dolomiti da 17 anni a questa parte: il mezzo metro di neve caduto nelle scorse settimane si è già squagliato e sino alla fine della prossima settimana sui monti pallidi non si vedranno fiocchi bianchi cadere.
Le indicazioni del Centro Valanghe di Arabba non offrono buone notizie per gli appassionati dello sci che in questo e nel prossimo fine settimana dovranno lasciare le attrezzature in deposito. Come ieri anche oggi si attende una massima di 15 gradi attorno ai 2000 metri, un tetto termico superato solo dai 17.7 gradi registrati, a Col dei Baldi, a inizio novembre nel 1992. Lo zero termico, dicono gli
esperti di Arabba, è un sogno che per ora si può toccare intorno ai 3400 metri. I primi segnali di cambiamento sono previsti da giovedì 26 novembre con l’arrivo di una saccatura atlantica sulla Francia. Tra il 27 e il 28 novembre la temperatura dovrebbe cominciare a scendere anche sulle nostre montagne con precipitazioni nevose previste comunque solo sopra i duemila metri.