ROMA – Secondo Vito Crimi Beppe Grillo è l’unica speranza di una “rivoluzione democratica”. Chi non gradisce Grillo, può andarsene. Il giorno dopo le polemiche sulle critiche a Grillo espresse dalla senatrice Adele Gambaro, poi “invitata” da Grillo stesso ad uscire dal M5S, è l’ex capogruppo al Senato Vito Crimi ad intervenire nella questione. Da sempre rappresentante degli “ortodossi” del Movimento, Crimi difende Grillo e la sua linea.
“In questi ultimi giorni – dice Crimi – alcuni senatori si sono lanciati in improvvide dichiarazioni di vario genere aventi ad oggetto l’analisi del voto alle recenti amministrative, spaziando fino a fantomatiche previsioni di autodistruzione del Movimento. Non so se siano dichiarazioni fatte consapevolmente, con l’ obiettivo preciso di distruggere il lavoro fatto fino adesso”.
“L’unica cosa che mi sento di dire – aggiunge – è che se oggi l’unica speranza di attuare una rivoluzione culturale, democratica e non violenta è il Movimento 5 Stelle, il merito è di Beppe Grillo, prima in qualità di collettore di informazioni, proprio tramite il suo blog e poi come ideatore e propulsore del Movimento stesso. Chi ritiene di non condividere più il percorso e le idee del MoVimento 5 Stelle è libero di fare le sue scelte, ma dovrà assumersi la responsabilità nei confronti dei cittadini che lo hanno eletto e che hanno votato un’idea, un modello, un progetto, indifferentemente da chi lo avrebbe portato avanti”.
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