Vito Crimi, “berlusconiano a sua insaputa”. Chi di Facebook ferisce…

Vito Crimi, "berlusconiano a sua insaputa". Chi di Facebook ferisce...
Vito Crimi, “berlusconiano a sua insaputa”. Chi di Facebook ferisce…

ROMA – Vito Crimi, “berlusconiano a sua insaputa”. Chi di Facebook ferisce… Un post non si nega a nessuno ma difficilmente allunga la vita, almeno quella politica come nel caso di Vito Crimi, membro 5 Stelle della Giunta che ha appena deciso la decadenza di Berlusconi da senatore e che per un momento stava per essere invalidata. Per colpa sua, per colpa dell’incontinenza da social network, l’odiato Berlusconi ha rischiato di sfangarla al photofinish, per un commento non autorizzato a proposito della presunta incontinenza del Cavaliere .

“Vista l’età, il progressivo prolasso delle pareti intestinali e l’ormai molto probabile ipertrofia prostatica, il cartello di cui sopra con `Non mollare´ non è che intende `Non rilasciare peti e controlla l’incontinenza”. A prescindere dalla volgarità gratuita, dall’insensatezza umoristica, dalle pietose giustificazioni (è stato un collaboratore) chi di social ferisce, di social perisce: “sei un berlusconiano a tua insaputa” è una delle reazioni più gentili, su Twitter viene massacrato di insulti e attacchi per aver rischiato di causare un ritardo nei lavori della giunta.

Ha capito la lezione il buon Crimi? No, non l’ha capita, vista la sua autodifesa pubblica, forse sullo smartphone le battute gli vengono meglio: “Se il post lo avesse fatto Crozza o un altro comico staremmo tutti a ridere”ha detto uscendo dalla giunta delle Elezioni.

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