Berlusconi condannato, Stefano Fassina: “Se cade il governo arriva la troika”

Stefano Fassina (foto LaPresse)
Stefano Fassina (foto LaPresse)

ROMA – Se case il governo per colpa della condanna di Silvio Berlusconi in Italia arriva la troika, come successo in Grecia mesi fa. E’ l’opinione del viceministro dell’Economia Stefano Fassina secondo cui:  “L’Italia resta su un crinale molto pericoloso, e una crisi di governo ora vorrebbe dire quasi automaticamente arrivare a un programma con la troika, con conseguenze pesanti sulle condizioni di vita delle persone. Quelli che sperano di arrivare a Palazzo Chigi dopo Letta si troverebbero in un contesto molto poco gradevole”.

Fassina  in un’intervista alla Stampa auspica ”da parte del Pdl un comportamento maturo, che tenga al centro gli interessi del Paese e non Silvio Berlusconi”. ”È evidente che il nostro senso di responsabilità non può arrivare a coprire attacchi alla magistratura o altri sconfinamenti rispetto alle regole parlamentari”, dice Fassina.

”Il Pdl deve essere consapevole che un comportamento fuori misura comporterebbe conseguenze serie per il governo e per il Paese”. Per Fassina quello della sottosegretaria Michaela Biancofiore, che ha rimesso il mandato nelle mani di Berlusconi, ”è un brutto segnale, perché significa non riuscire a tenere separata la vicenda personale di Berlusconi dal Paese”. .

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