ROMA – Nessun faccia a faccia, ma soprattutto nessuna raccomandazione di Silvio Berlusconi a Fabio Fazio. O meglio un incontro ci fu, ma non nei termini e nei modi raccontati dall’ex dirigente Mediaset, Luigi Reggi, nel suo Io e Silvio. L’uomo dal sole in tasca. Per questo il conduttore Rai ha sporto querela e il libro è stato ritirato dal mercato.
Nel libro l’ex dirigente Mediaset descriveva un incontro tra lo stesso Fazio, ancora agli esordi, con Berlusconi per chiedere, secondo l’autore, “un ruolo da conduttore in prima serata su Canale 5”. Ma, dopo le prime anticipazioni, Fazio si è affrettato a smentire il tutto con un tweet: “Tutto falso, anche molto divertente ma falso. Querelerò”. Poi più nel dettaglio: “L’appuntamento con Berlu me lo prese Enrico Vaime per farmi fare Risatissima. Ma rimasi in Rai”.
Mentre Reggi raccontava che “si era presentato con due lugubri signori vestiti di blu, silenziosi e inquietanti. Uno dei due, forte di avere alle spalle il solito politico che allora incombeva su tutte le tivù”.
Alla fine Fazio l’aveva butta anche sul ridere: “Per scrivere un libro di memorie ci vogliono due requisiti. Cose memorabili da raccontare e soprattutto… memoria”. All’incontro, racconta, ci andò “con Felice, mio amico e autore di Savona nonché prof. (ripetizioni di greco). Con la ritmo color senape. Altro che lugubri signori!”.