MILANO – Aldo Grasso sul Corriere tv parla della scelta di trasmettere “Gomorra – La serie” su Raitre. “La Rai è fuori dai cardini, e adesso vi spiego perché. Su Raitre, sabato in seconda serata, viene trasmessa Gomorra. La serie tratta dal libro di Roberto Saviano e diretta, coordinata, dal grandissimo Stefano Sollima. Perché è fuori dai cardini?
Perché fino a pochi giorni prima tutti i vertici aziendali avevano detto che “noi non trasmetteremo mai una serie come Gomorra, che trasmette il Male… che rappresenta il punto di vista del Male… non è compito del servizio pubblico fare questo, etc etc… Poi, siccome è una serie di successo, viene trasmessa.
Ma come viene trasmessa? Si chiede al povero Fabio Fazio di fare una specie di “profilassi” della serie. Di spiegare come è fatta, intervistare Saviano, intervistare i vari protagonisti… Insomma in qualche modo si cerca di edulcorare l’impatto di una serie come Gomorra.
Ma il vero problema è che Gomorra (una serie fatta benissimo, girata benissimo, la quale affronta il problema del Male, cioè il problema della complessità, della diversità, di quello che nella vita di tutti giorni in qualche maniera ci tormenta) dovrebbe essere un principio cardine del servizio pubblico.
Invece il servizio pubblico preferisce quella fiction agiografica, buonista, in cui tutti sono degli eroi, in cui tutti sono dei santi, in cui tutti sono dei navigatori. Questa è la vera grande contraddizione: la Rai, suo malgrado, è costretta a trasmettere Gomorra“.