ROMA – Battibecco a Ballarò tra Matteo Renzi e il giornalista Giovanni Floris. Il tema: i tagli del governo alla Rai, proprio la tv pubblica per la quale lavora Floris. Alla fine della registrazione lo stesso premier sintetizza così la lite a Maurizio Belpietro: “E’ stata una discussione un pochino accesa, uno scontro violento sulla Rai ma bene, io mi sono divertito”.
“Anche la Rai deve partecipare ai sacrifici, tocca anche a voi”, così ha detto Matteo Renzia a Floris aggiungendo che “la Rai può vendere Rai Way e eliminare sprechi clamorosi nelle venti sedi regionali”.
Durante la trasmissione il premier e il giornalista hanno battibeccato sul taglio dei 150 milioni decisi nella spending review per la Rai. A Floris che paventava un rischio di indebolimento della tv pubblica, Renzi ha ribattuto:
“Per vent’anni c’è stato un duopolio fuori luogo, senza apertura, ora invece c’è anche La7, Sky e altre tv. Se fossi un dirigente Rai mi preoccuperei di portare la Rai nel terzo millennio”.
“Io non ho mai incontrato – ha sostenuto il premier – nè il presidente della Rai, nè l’amministratore delegato. Voglio che sia di tutti e non dei partiti, perciò non metterò mai bocca su palinsesti, conduttori e direttori, ma anche la Rai deve fare la sua parte in questa operazione di redistribuzione”.
Renzi in trasmissione ha parlato anche del recente scandalo tangenti all’Expo:
“Sarà bene che chi prende le tangenti inizi a pagare con l’interdizione dai pubblici uffici. Devono pagare per sempre”.
(Foto e video LaPresse)
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