ROMA – Like a Virgin, una delle canzoni delle origini e più di rottura di Madonna, cantata da Suor Cristina Scuccia. Ha scelto una canzone davvero d’impatto la vincitrice di The Voice, la 27enne suor Cristina. Un album di inediti anticipato da un singolo che farà discutere: la sua versione di Like a Virgin. Ovvero, come attirare su di sé critiche e attenzioni da parte dei media che negli ultimi mesi avevano smesso di parlare della suora che canta “per amore di Dio”. Avvenire l’ha intervistata:
Cosa le è venuto in mente di cantare “Like a Virgin” di Madonna? «L’ho scelta io. Senza nessuna volontà di provocare o di scandalizzare. Leggendo il testo, senza farsi influenzare dai precedenti, si scopre che è una canzone sulla capacità dell’amore di fare nuove le persone. Di riscattarle dal loro passato. Ed è così che io ho voluto interpretarla. Per questo l’abbiamo trasformata dal brano pop-dance che era, in una ballata romantica un po’ alla Amos Lee. Cioè a qualcosa di più simile a una preghiera laica che a un brano pop». Messa così sembra che stia parlando del Cantico dei Cantici. «Da un punto di vista poetico la canzone si rifà ad un’ampia tradizione di cui fanno parte tanti testi importanti. Comunque, sono pronta a qualsiasi critica perché a questo album abbiamo lavorato con serietà e onestà». La popstar Madonna ha sentito il brano? «No, ma mi piacerebbe vedere la sua faccia quando lo farà e le diranno che è una suora che canta». Un album che esce in tutto il mondo, però, significa anche guadagni importanti.
Il suo ordine tra i voti prevede anche la povertà. Chi gestirà e con quali obiettivi i soldi che arriveranno? «Per ora, dopo The Voice, non ne sono arrivati. Se e quando arriveranno, non avrò dubbi: li useremo per sovvenzionare i progetti benefici della congregazione. Per la nostra casa in Brasile, ma anche per un progetto nella mia Sicilia, dove non manca la povertà. Mi piacerebbe aiutare anche altre associazioni. In ogni caso, qualunque scelta, la farò insieme a tutta la congregazione». Scusi se insisto. Ma chi gliel’ha fatto fare di incidere “Like a Virgin”? L’ha obbligata la casa discografica? «No. Sono stata libera nelle scelte che ho fatto. Certo, come in tutte le collaborazioni, ci siamo venuti incontro. Ma su questo brano ho deciso io. E sono contenta sia di come suona sia del videoclip che abbiamo girato a Venezia (come fece la popstar Madonna per la sua Like a Virgin – ndr). Volevamo trasmettere serenità e poesia. Credo proprio che ci siamo riusciti». Temo però che le prime reazioni alla sua “Like a Virgin” non saranno tutte improntate alla serenità. Le dico la verità: non la invidio. Ed è solo… «Lo so quello che sta per dirmi: ed è solo l’inizio. Io però sono e resto serena».
Ecco il trailer dell’album: