Uccide la collega e la cosparge di sperma: voleva simulare uno stupro

Maria Angeles Molina

BARCELLONA – Maria Angeles Molina è stata condannata a 22 anni di carcere per omicidio e frode. Molina avrebbe ucciso la sua collega Ana Paez, rubato la sua identità e poi messo dello sperma nelle bocca e nella vagina della vittima per simulare uno stupro. Il movente dell’omicidio sarebbe il debito di 1 milione di euro che Molina avrebbe contratto con prestiti dalle banche e assicurazioni, utilizzando l’identità della collega.

L’omicidio è avvenuto in un appartamento a Barcellona, città in Spagna, che Molina ha affittano con il nome della Paez. Dopo averla sedata l’ha soffocata con un busta di plastica. Utilizzando lo sperma che ha prelevato da un bordello la Molina ha creato una scena del crimine per sviare le indagini. Mettendo lo sperma nella bocca e nella vagina della Paez, sperava di farlo passare come uno stupro terminato in omicidio.

Ma la polizia ha scoperto il furto di identità ed i debiti contratti a nome della Paez e l’alibi della Molina è stato smontato. Ora la donna è stata condannata dalla Corte di Barcellona a 18 anni di carcere per l’omicidio commesso nel febbraio 2008 e ad altri 4 anni per frode.

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