LONDRA – Tra i teppisti che lo scorso agosto hanno messo a ferro e fuoco Londra c’era anche un bambino di soli 11 anni. Lo scrive il quotidiano britannico Daily Mail che racconta come il ragazzo abbia partecipato ad un lancio di pietre che ha causato danni da circa 20 mila sterline.
Il giovane, di cui per motivi di età non è stato diffuso il nome, ha evitato il carcere nonostante altri due piccoli precedenti penali. Non l’ha però passata liscia la famiglia, condannata a pagare i danni.
L’undicenne non è però l’unico bambino coinvolto nei disordini di Londra. Altri due, più grandi di alcuni mesi, hanno ammesso di aver partecipato, a diverso titolo, ai danneggiamenti di diverse città della provincia inglese.