Chi era Adolf Hitler? Un allenatore di calcio. Ne è convinto un bambino inglese su 20, secondo uno studio dell’associazione Erskine che ha sottoposto 2.000 ragazzi dai 9 ai 15 anni a un questionario a risposta multipla, in vista dell’anniversario della fine della prima guerra mondiale, il prossimo 11 novembre.
Non solo la maggior parte dei ragazzi ha una conoscenza sommaria delle due guerre mondiali, ma una significativa minoranza ne ignora l’essenziale. E se è vero che il 77% sa che Hitler era il capo del partito nazista, il 13,5% pensa invece che abbia scoperto il concetto di gravità nel 1650. Un buon 5% è infine persuaso che fosse l’allenatore della nazionale tedesca.
Confusione anche sul ministro della Propaganda nazista, Joseph Goebbels, che per il 21% dei ragazzi è stato «un famoso ebreo che ha scritto un diario personale». Più conosciuto l’Olocausto, anche se per il 6% è la commemorazione della fine della guerra. Auschwitz è un campo di concentramento per il 70%, ma un parco giochi per il 15%.
Alla domanda su quale paese abbia sganciato l’atomica, il 31% ha indicato «Giappone» e il 19% «Germania» anche se la maggioranza ha risposto correttamente. Dato non consolante per il direttore di Erskine, che ha commentato: «Gli scolari sono il futuro del nostro paese ed è importante che imparino la storia. Alcune risposte al questionario ci hanno scioccato».