Sta suscitando proteste la nona edizione di “Salou Fest!”, un evento ‘camuffato da gara sportiva’ che ha trascinato 5 mila studenti britannici nella località catalana alla ricerca di alcol a prezzi economici e sesso facile.
Pagando fino a quattrocento euro a testa, gli studenti sono arrivati nel paese di 26 mila abitanti la scorsa domenica per ripartire giovedì. Domenica e lunedì notte hanno invaso le stradine del centro improvvisando un ‘botellon’ (una gigantesca bevuta in strada) finita con uno studente investito da un’auto della polizia, schiamazzi notturni e vomito in ogni angolo, rileva il quotidiano.
Il comune ha fatto fronte alle critiche negando che Salou Fest alimenti il ‘turismo etilico’ ed ha assicurato che «l’evento è sportivo».
Nella pubblicità inglese però si cita a malapena «un incredibile giorno di sport sotto il sole spagnolo» tra incontri «sessuali nell’ascensore», e passaggi «da una discoteca all’altra» bagnati da «Redbull & Jaegermejster». Tra i difensori della festa vi è il proprietario dell’albergo Playa Park, felice del tutto esaurito fatto registrare dai 600 studenti che ospita. Il comune ha assicurato che i ragazzi, arrivati con 40 pullman, «non sono hooligans, ma universitari» e che la polizia controllerà che la cosa «non vada fuori controllo».