ROMA, 23 MAG – Nonostante la crisi, arriva a Roma una raffica di aumenti sulla mobilita'. Conti piu' salati per i romani e turisti che vorranno spostarsi nella capitale su bus e metro ma anche a bordo di taxi. Da una parte il Campidoglio oggi ha aumentato, con l'approvazione di una delibera ad hoc, le tariffe delle auto bianche dall'altra dopodomani scatteranno prezzi piu' cari per il trasporto pubblico locale.
Una 'miscela esplosiva' per i cittadini alcuni dei quali, soprattutto giovani e studenti, si sono gia' organizzati per una 'rivolta' virtuale, tappezzando la capitale con adesivi che spiegano come 'fare i portoghesi'. Sul sito 'Nonvipaghiamo.noblogs.org', infatti, la scritta piu' ripetuta e' 'Atac Roma non ti pago': ''Pensiamo che tutto questo non sia piu' accettabile – spiega il Comitato romano per le autoriduzioni – Il servizio scadente e i costi imposti sono cause di emarginazione sociale, nei territori metropolitani come nelle province. Per questo pensiamo che nel momento in cui alzano le tariffe e peggiorano i servizi sia giusto e necessario non pagare piu'''. E per farlo hanno tappezzato stazioni metro e muri con adesivi in cui si danno lezioni su come riuscire a evitare i tornelli: saltandoli, strisciandoci sotto o passandoci attraverso stando letteralmente attaccati alla persona davanti che ovviamente paga.
Ma nonostante questi 'stratagemmi anticrisi' gli aumenti per ora restano. I primi ad arrivare sono quelli di bus, tram e metro e che scatteranno da dopodomani, 25 maggio: il biglietto (Bit) costera' 1,50 euro ma sara' valido per 100 minuti, l'abbonamento mensile personale costera' 35 euro, quello impersonale 53, mentre l'abbonamento annuale passera' a 250 euro. Chi, dopo il 25 maggio, sara' ancora in possesso di vecchi titoli di viaggio potra' utilizzarli fino al 31 luglio o cambiarli, pagando la differenza, fino al 31 ottobre. Fra le novita' previste l'agevolazione del quoziente familiare: gli appartenenti a una famiglia residente a Roma, con tre figli, ovvero due di cui un portatore di handicap, potranno acquistare gli ulteriori abbonamenti con lo sconto del 10%.
Gli aumenti sui taxi scatteranno, invece, tra dieci giorni, man mano che i tassametri saranno cambiati. Il nuovo piano tariffario è così articolato: la quota fissa di partenza nei giorni feriali (ore 6:00 – 22:00) e' di 3,00 euro, anziche' 2,80; nei festivi 4,50 euro; di notte (ore 22:00 – 6:00) 6,50 euro. Ma il sistema e' molto complesso, prevedendo una tariffa progressiva e, novita', la ricevuta automatica. ''Per quanto riguarda i taxi non si tratta di aumento ma di un adeguamento delle tariffe – ha commentato l'assessore capitolino alla Mobilita' Antonello Aurigemma – Tra dieci giorni i taxi incominceranno ad entrare nelle officine per adeguare i tassametri ed entro 30 giorni si completera' questo iter''.
La delibera approvata prevede: tariffa tassametrica unica progressiva valida in tutto il territorio comunale, a base multipla in funzione del chilometraggio percorso e del tempo di espletamento del singolo servizio, tariffe non superiori all'indice annuo di inflazione Istat di settore, riduzione tariffaria per le donne sole che usufruiscono del servizio notturno, nonche' per le corse dirette verso gli ospedali e per i giovani in uscita dalle discoteche venerdi' e sabato sera.