ACILIA (ROMA), 17 GEN – Settantaquattro anni, pensionata, ex dipendente di una Asl, una figlia disabile, un nipote disoccupato da mantenere e sessanta dosi di cocaina in casa. E’ la pensionata spacciatrice, arrestata mercoledì scorso sotto la sua casa ad Acilia. Proprio qui, sotto casa sua, i carabinieri avevano notato uno strano via vai. Lei in aula si è provata a difendere: “Sono sola. A mia figlia è stata riconosciuta un’invalidità, mio nipote è disoccupato. Contano tutti su di me. Vendevo poco – ha proseguito – Solo ciò che serviva per integrare la pensione”. Arrestato anche il nipote, nella sua cameretta infatti sono stati trovati alcuni grammi di marijuana.
L’anziana, la pensionata, la nonna spacciatrice è stata accusata di spaccio di sostanze stupefacenti, il nipote di possesso di droga. Il tribunale, come riporta il Messaggero,aci nel convalidare l’arresto dei due, ha però disposto che entrambi venissero rimandati a casa e fossero sottoposti solo alla misura cautelare più lieve: l’obbligo di firma presso la stazione dei carabinieri.