Si è concluso con sette assoluzioni il processo per gli appalti in odor di mafia alla base statunitense di Sigonella. La sentenza del tribunale di Catania ha assolto Pasquale Arizzi, Domenico Garufi, Giuseppe Smecca, Francecso Crisafi, nipote acquisito del capomafia Nitto Santapaola, e poi Alfonso Bonaurio, Giuseppe Interdonato e Vincenzo Dispensa “perchè il fatto non sussiste”.
Tutti e sette, nel 2004, furono coinvolti nel blitz della Dia denominato “Saigon”. Gli investigatori ipotizzarono intrecci illeciti nell’aggiudicazione degli appalti all’interno della base Usa, che sarebbero finiti nelle mani di imprese ritenute in odor di mafia.
I commenti sono chiusi.