Altri due giorni di caldo torrido in tutta Italia, prima dell’attesa boccata d’ossigeno di sabato. Domani e dopodomani saranno 12 le città in pieno allarme “rosso”, con temperature fino a 41 gradi.
Secondo le ultime rilevazioni dello speciale sistema di monitoraggio curato dalla Protezione civile, il livello 3 di allerta, il massimo, è previsto per sabato 22 a Roma (con temperatura massima percepita 38 gradi), Milano (36), Ancona (37), Brescia (34), Firenze (38), Civitavecchia (39), Latina (39), Perugia (35), Messina (41), Trieste (36), Venezia (35) e Verona (36).
Per l’allarme “livello 3” si intendono «condizioni meteorologiche a rischio che persistono per tre o più giorni per le quali è necessario adottare interventi di prevenzione mirati alla popolazione a rischio». A partire da sabato pomeriggio però la situazione caldo dovrebbe migliorare, secondo le previsioni del Servizio Metereologico dell’Aeronautica Militare Italiana.
È infatti atteso un lieve calo delle temperature grazie alle correnti atlantiche che mitigheranno gli effetti dell’anticiclone delle Azzorre e ai temporali che rinfrescheranno le zone alpine e prealpine. I rovesci interesseranno anche le zone appenniniche nella giornata di domenica.