ROMA – Il Tribunale di Roma ha assolto Giampiero Fiorani, ex amministratore delegato della Banca Popolare di Lodi, e la moglie di Sergio Cragnotti, Flora Pizzichemi, per ”non aver commesso il fatto” nell’ambito del processo per il crac Cirio. Nei loro confronti la Procura di Roma aveva chiesto una condanna a sei anni di reclusione.
Oltre a Fiorani la prima sezione penale del tribunale di Roma ha assolto anche gli ex vertici della Bpl Giovanni Benevento e Ambrogio Sfondrini e gli ex funzionari della Banca di Roma Angelo Fanti e Remo Martinelli. L’ex presidente di Banca di Roma Cesare Geronzi è stato assolto, sempre con la formula del non aver commesso il fatto, da un’altra accusa di bancarotta preferenziale.
Tra gli imputati condannati figurano anche Francesco Scornajenchi (3 anni), Gianluca Marini (3 anni), Annunziato Sordo (3 anni), Pietro Locati (3 anni e 6 mesi), Antonio Nottola (3 e 6 mesi) e Michele Casella (3 anni).