Hanno vinto il concorso, hanno esultato, ma ancora aspettano l’assunzione. In Italia sono oltre 100 mila le persone che aspettano il posto di lavoro, mentre gli enti pubblici spesso hanno già preso altre persone, magari precarie. Istituto commercio estero, ministero dell’Interno, ministero dei Beni culturali, ministero di Grazia e giustizia, e poi Inps e Inail e poi i Comuni e le Regioni.
“È una stima che abbiamo fatto raccogliendo le graduatorie pubblicate da diversi enti dal 2000 a oggi”, dice il segretario nazionale della Fp Cgil, Fabrizio Fratini. non c’è amministrazione pubblica che non abbia persone da assumere con regolare concorso già concluso. Le storie sono le più disparate.
Intorno alla macchina dei concorsi inutili, circa 7 mila, girano 3 miliardi di euro all’anno, a carico delle amministrazioni. L’Agenzia delle entrate ha calcolato, per un concorso bandito recentemente, il costo di 1.500 euro per ognuno dei 500 posti messi a gara: totale, 750 mila euro. Il Comune di Napoli ha bandito un concorsone per 534 posti da amministrativo (112 mila i candidati).