ROMA – “Voglio dire chiaramente che la frontiera italo-francese non è mai stata chiusa, Schengen non è mai stato sospeso”. A parlare è un alto responsabile della prefettura della regione Alpes-Maritimes, precisando che la circolazione autostradale e ferroviaria “non è mai stata interrotta”. Per ora però i migranti restano bloccati a Ventimiglia. Migranti che vorrebbero andare in Francia e invece vengono respinti alla frontiera. E alcuni funzionari italiani incalzano: “La Francia non ha mai sospeso Schengen? Vero, ma sta attuando verifiche al confine non introdotte nell’accordo”.
Così la situazione al confine tra Ventimiglia e Mentone resta delicata. Molti migranti si trovano ancora sugli scogli presso Ponte San Ludovico. Vogliono passare il confine con la Francia, nonostante il blocco della frontiera effettuato dalle autorità transalpine. Su un lenzuolo è stato scritto ‘questa è un’urgenza umana, aspettiamo una risposta politica dell’Europa, adesso’. La polizia italiana tenterà una mediazione per convincerli a lasciare la scogliera.
Con la Francia COSì rischia di innescarsi un caso diplomatico. “Se l’Europa non ci ascolta sui migranti, l’Italia ha un piano B” ha detto Matteo Renzi in un’intervista al Corriere della Sera, ribadendo che il governo italiano “vuole lavorare fino all’ultimo per dare una risposta europea. Per questo vedrà nei prossimi giorni Hollande e Cameron e riparlerà con Juncker e Merkel”.
È prevista per lunedì la riapertura delle frontiere della Germania, secondo quanto spiegano fonti della Commissione Ue. Il periodo notificato da Berlino in occasione del G7 andava infatti dal 27 maggio al 15 giugno.
PROFUGHI NELL’ACQUARIO A MILANO – Alla stazione di Milano, dove nella notte tra venerdì e sabato sono stati chiusi i due grandi mezzanini centrali che i migranti avevano occupato, il prefetto Francesco Paolo Tronca ha annunciato una soluzione ponte. Fino a mercoledì i profughi saranno aperti i negozi vuoti in plexiglass nella Galleria delle Carrozze. Essendo i box trasparenti e dunque visibili dai numerosi viaggiatori in transito, c’è chi già fa polemica e parla di “gabbia” o “acquario”.
TENDOPOLI A ROMA – Soluzione d’emergenza anche a Roma, dove accanto alla stazione Tiburtina è stata allestita una tendopoli da 150 posti, con letti, cucine da campo e bagni chimici per accogliere i migranti accampati.
FOTO Milano, migranti nei negozi vuoti
FOTO Roma, tendopoli alla Stazione Tiburtina
FOTO Ventimiglia, notte sugli scogli