Etna torna a eruttare: dal cratere Sud Est si leva un’alta colonna di cenere, chiuso aeroporto Catania

di redazione Blitz
Pubblicato il 14 Dicembre 2021 - 16:32 OLTRE 6 MESI FA
Etna torna a eruttare: dal cratere Sud Est si leva un'alta colonna di cenere, chiuso aeroporto Catania

Etna torna a eruttare: dal cratere Sud Est si leva un’alta colonna di cenere, chiuso aeroporto Catania

L’Etna si è risvegliato: a partire dalle 12:15 di questa mattina, martedì 14 dicembre, è ripresa l’attività esplosiva osservata ieri sera al cratere di Sud-Est del vulcano con una abbondante emissione di cenere che, sulla base dei modelli previsionali si disperde in direzione Sud. Lo rende noto l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo.

Ieri si era aperta una nuova bocca effusiva sul versante Est del vulcano. L’Ingv aggiunge che prosegue il trend di incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico entro l’intervallo dei valori alti. L’attività infrasonica si mantiene bassa. Le reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo non hanno registrato variazioni significative dall’ultimo aggiornamento. Dal vulcano si leva un’alta colonna di cenere vulcanica. 

Etna in eruzione, chiuso aeroporto di Catania

La società di gestione dell’aeroporto di Catania comunica che, a causa dell’attività eruttiva dell’Etna lo spazio aereo è al momento inibito al traffico. Nessun volo, quindi, potrà atterrare o decollare.

Per informazioni sui voli dirottati o cancellati bisogna rivolgersi alle compagnie aeree o verificare la situazione in tempo reale sul sito dell’Aeroporto www.aeroporto.catania.it.

Etna, aperta nuova bocca effusiva nella Valle del Bove

Nella giornata di ieri, le immagini delle telecamere di video sorveglianza hanno mostrato l’apertura di una nuova bocca effusiva alla base della parete occidentale della Valle del Bove ad una quota stimata tra 2200 e 2100 m sul livello del mare, da cui è emessa una piccola colata lavica.

In quest’ultimo caso, come spiegano dall’Ingv, la situazione ricorda l’apertura della fessura eruttiva del 2004-2005, che anche allora avvenne senza sismicità.