MILANO – Inchiesta sugli appalti Expo 2015 a Milano, il commissario unico Giuseppe Sala, amministratore delegato della società di gestione, si dice “tradito”.
”Svolgo da sempre la mia attività professionale credendo nel lavoro di squadra e nella lealtà dei comportamenti. Oggi questa fiducia appare sorprendentemente tradita da una delle persone di Expo. Dal mio punto di vista non intendo sottrarmi alla responsabilità che comunque è sempre in capo a chi guida una società. Ritengo estremamente prezioso il lavoro della Magistratura a favore della piena realizzazione dell’Expo”.
Sala dice di aver apprezzato le ”dichiarazioni di solidarietà e sostegno che giungono da più parti, e in particolare dal ministro Maurizio Martina, dal Presidente Roberto Maroni e dal Sindaco Giuliano Pisapia”.
“In vista dell’incontro di martedì con il Presidente del Consiglio, intendo esaminare quali siano le migliori condizioni di lavoro della Società nell’esclusivo interesse dell’Expo, del Paese e dell’assoluto rispetto della legalità. La gravità dei fatti emersi oggi, l’importanza dell’Expo per l’Italia e l’assoluta convinzione che la legalità sia il valore fondante del lavoro di chi opera per il Paese, mi obbligano a riflettere a fondo sulle modalità di conduzione di Expo nel suo ultimo anno di preparazione”.