VENEZIA – Per alcune frasi razziste pubblicate su Facebook in estate contro i migranti (“almeno morissero tutti”), una professoressa di inglese del liceo classico Marco Polo di Venezia è stata ora licenziata. Il ministero ha deciso che il comportamento di Fiorenza Pontini non era compatibile con l’insegnamento e l’ha bloccata. In precedenza la stessa insegnante era stata sospesa due mesi quando, allora insegnante in un altra scuola veneziana, aveva insultato un meridionale.
Il caso, come ricorda il Gazzettino, aveva mobilitato mezza Italia: la scuola era stata visitata dal presidente della Camera Laura Boldrini, dal prefetto di Venezia e vi avevano fatto incursione persino le Iene dell’omonima trasmissione televisiva.
Aggiunge il Mattino di Padova:
Il licenziamento è stato notificato alla docente prima di Natale e per il 25 gennaio è in calendario l’udienza al Tribunale amministrativo per il ricorso.
Da quando è scoppiato lo scandalo dei suoi post razzisti, con la protesta dei suoi studenti e la ferma presa di distanza anche dei vertici del liceo Marco Polo, la professoressa non era più tornata in aula, prima perché in malattia, poi perché sospesa due mesi dalla stessa Direzione scolastica regionale per un altro episodio: sempre su Facebook, aveva dato del “terrone” a un generale della Guardia di finanza