ROMA – “Cecile Kyenge? Una primate scroccona”: l’insulto rivolto al ministro dell’Integrazione e pubblicato su Facebook da Fulvio Riccardo Platania, potrebbe costare il posto al povero vigile urbano di Milano. L‘uscita infelice non è piaciuta neppure ai piani alti del suo Comando di Polizia, che ha aperto un procedimento disciplinare nei suoi confronti.
Il rischio è la sospensione dal servizio, con relativo stipendio. Le parole di Platania erano riferite al fatto che il ministro Kyenge aveva trascorso il Natale a servire pasti caldi in una mensa per profughi al Centro Astalli di Roma.
Per il capo dei vigili di Milano, quelle esternazioni sono inaccettabili: “Chi veste una divisa non può permettersi di insultare in quel modo ignobile un alto rappresentante delle istituzioni”.
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