CREMONA – Cantoniere, manutentore, spazzino, all’occorrenza impiegato comunale e, come se non bastasse, ora anche autista di navetta.
Il sindaco di Torlino Vimercati, minuscolo comune della provincia di Cremona, Giuseppe Figoni, ha confermato una volta di più la sua prerogativa di primo cittadino tuttofare dopo essersi assunto oggi l’incarico di portare a suoi concittadini a Pandino (Cremona) a prendere il pullman per Milano.
Un incarico improvvisato, frutto di un disservizio. È lo stesso sindaco a raccontare come sono andate le cose: “Oggi c’erano otto torlinesi, di cui cinque adulti e tre bambini, ad aspettare il pullman delle 7.20 per San Donato Milanese che non è arrivato. Né vi sono state, da parte dell’azienda dei trasporti, comunicazioni in merito. Una di queste persone, sapendo che alle 7.20 del lunedì sono al lavoro per il Comune già da un bel po’, mi ha telefonato sul cellulare spiegandomi la situazione. Così mi sono recato alla fermata per controllare che cosa fosse successo e ho svolto io stesso, con la mia Fiat Punto, il servizio di navetta, portando con due viaggi queste persone a Pandino, dove sono potute salire su un altro pullman e raggiungere San Donato evitando di perdere una giornata di lavoro”.