Togliamo i simboli leghisti dalla scuola di Adro: a parlare è l’imprenditore Silvano Lancini (da non confondere col sindaco della cittadina della provincia di Brescia, Oscar Danilo Lancini), quello stesso imprenditore che solo qualche mese fa aveva versato 10mila euro per pagare la mensa ai bambini che ne erano stati esclusi per il mancato pagamento della retta.
Ora lui lancia la provocazione, ma non mette mano al portafogli, perlomeno non lui da solo. Magari si potrebbe fare una colletta tra cittadini, racconta al Fatto Quotidiano e intanto quantifica quanto ci vorrebbe a “bonificare” l’istituto: 3mila euro. Se il progetto complessivo è troppo ambizioso si possono ripulire i soli banchi (200 euro), il tetto (600 euro) o i cartelli in giardino (60 euro).
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