ROMA – Prevedere il tempo che farà fa guadagnare un bel po’ di soldi. Il sito ilmeteo.it è 20esimo nella graduatoria dei siti più guardati in Italia con 35 milioni di visite al mese. Davanti a Gazzetta.it e YouPorn: questo solo per dare le dimensioni del fenomeno previsioni del tempo nel nostro Paese.
Complice un’estate tutt’altro che serena, il 2014 è l’anno del boom dell'”affare meteo“: il popolo di coloro che ogni week end, o anche ogni giorno della settimana, consultano i siti specializzati per capire che tempo farà aumenta ogni anno di più e questo non fa altro che aumentare le visite ai siti di previsioni che a loro volta diventano macchine milionarie. Fare previsioni, oggi, e possibilmente azzeccarle è insomma un affare.
Prendiamo sempre il caso di ilmeteo.it, il primo sito italiano di settore. Nel 2011 fatturava 2 milioni di euro, il suo socio unico Antonio Spanò poteva vantare 190mila euro di utili. Nel 2013 il giro d’affari è arrivato a 6,9 milioni mentre i profitti sono a oltre quota tre milioni. Guadagni che con ogni probabilità saranno ancora più alti nel 2014 vista la pazza estate che sta per finire.
Anche i concorrenti non se la passano male, anzi. Meteosolutions ( che con 3Bmeteo fornisce le previsioni a La Repubblica) ha raddoppiato i ricavi e triplicato i profitti negli ultimi tre anni. Epson Meteo, creatura fondata dal celebre meteorologo Mario Giuliacci, è stato acquistato da Mediaset che ha fiutato per tempo l’affare meteo.