Laguna di Orbetello, 200 tonnellate di pesci morti: “Si va verso stato di calamità naturale”

Laguna di Orbetello, 200 tonnellate di pesci morti: "Si va verso stato di calamità naturale"
Laguna di Orbetello, 200 tonnellate di pesci morti (Ansa)

ROMA – E’ emergenza per la Laguna di Orbetello dopo una moria di pesci registrata nel corso dell’ultimo weekend. E’ stata l’assenza di ossigeno nelle acque a determinare la morte di una importante quantità di pesce che è ancora in fase di valutazione, ma sarebbe di alcune tonnellate.

Il sindaco Monica Paffetti sta predisponendo un’ordinanza urgente per consentire interventi di emergenza e presenterà alla Regione la richiesta dello stato di calamità naturale.

“Allo stato attuale – ha detto il presidente dei pescatori Pier Luigi Piro – la perdita si aggira intorno agli oltre 200 tonnellate, ma la raccolta del pesce morto prosegue. Una perdita economica intorno ai 15-20 milioni di euro, tenendo conto che sono morti anche migliaia di avanotti, che mancheranno alla pesca nei prossimi 15-20 mesi”.

In prospettiva di pescato il danno per per i prossimi 4-5 anni resta tutto da valutare, dal momento che nella laguna di levante quasi tutto il pesce è andato perso.

“Non abbiamo tempo per pensare adesso – ha proseguito Piro – dobbiamo lavorare e togliere più pesce possibile, per non far ammalare la laguna, dobbiamo salvare quel poco che è possibile quel poco che è rimasto. E stiamo aspettando una nuova giornata di scirocco, dove l’ossigeno andrà sotto la soglia consentita. Speriamo che qualcuno ci aiuti perché adesso siamo soli, in balia di tutto. Ed abbiamo con quel che rimane poca autonomia anche economica. Fino a settembre poi, senza aiuti, almeno 100 addetti rischiano il posto”.

 

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