CATANIA – Salvatore Gritti, marito della neo eletta del Pd alla Camera Maria Greco, è morto sul volo Alitalia in arrivo a Roma il 14 marzo. Gritti, 61 anni, stava accompagnando la moglie da Catania a Roma per l’insediamento al Parlamento. L’uomo è stato colto da un infarto e inutili sono stati i tentativi di rianimarlo: è morto all’aeroporto di Fiumicino.
Giovanni Burtone, deputato del Pd e medico cardiologo, era sul volo ed ha raccontato: “A 20 minuti dall’arrivo Gritti ha avuto un attacco cardiaco, abbiamo cercato di rianimarlo. In particolar modo due medici ospedalieri di Catania, Ettore Panascì e sua moglie Luisa Zanghì’, gli hanno praticato insistentemente un massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca. Ma è stato tutto inutile”.
All’aeroporto di Fiumicino erano pronti medici del 118 che sono subito saliti a bordo, appena l’aeromobile è atterrato. Burtone spiega: “Hanno tentato per altri 20 minuti di rianimarlo, ma Gritti è morto”.
Burtone in passato era stato protagonista di un ‘salvataggio’ andato a buon fine: l’8 maggio del 2005 salvò, soccorrendolo, l’allora presidente dei deputati della Margherita alla Camera, Pierluigi Castagnetti, colto da un un infarto al miocardio da ischemia mentre era nel Catanese.
Maria Greco, neo eletta del Pd alla Camera, è una dipendente del Comune di Agira, nell’Ennese. In lista aveva preso il posto di Vladimiro Crisafulli, deputato uscente di Enna, che il partito non ha voluto ripresentare.