L’avvocato Paolo Colosimo, che risultava ancora latitante nell’ambito dell’inchiesta romana sul caso Fastweb e Telecom Sparkle per il presunto maxiriciclaggio di due miliardi di euro, si è costituito oggi a Roma nell’ufficio del procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo.
Colosimo è accusato di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio, intestazione fittizia di beni, minacce per impedire l’esercizio del diritto di voto aggravato dal metodo mafioso e scambio elettorale che ha visto coinvolto il senatore dimissionario Nicola Di Girolamo.
Il penalista è stato preso in consegna dalle forze dell’ordine e portato nel carcere di Regina Coeli. Colosimo ha dichiarato di avere le prove per dimostrare la sua estraneità alle accuse.