Affittopoli a Milano, la compagna di Pisapia scrive: “Da 22 anni in una casa del Pio Albergo”

MILANO – Lo scandalo Affittopoli a Milano investe Cinzia Sasso, firma di Repubblica e compagna del candidato sindaco del Pd Giuliano Pisapia. “Morale a doppio binario”, scrive il quotidiano Libero denunciando la vicenda. La Sasso è una delle inquiline di appartamenti di lusso concessi a canoni stracciati dal Pio Albergo Trivulzio, ente proprietario degli immobili e già al centro dello scandalo Tangentopoli nel ’92. La giornalista abita in un appartamento di 120 metri quadri, da 20 anni, in corso di Porta Romana, zona vip. Il tutto a 1000 euro al mese.

Cinzia Sasso si difende e scrive una lettera al Corriere della Sera: “Caro direttore, sono la compagna di Giuliano Pisapia e abito in un appartamento di proprietà del Pat. Siccome sento il ronzio delle api intorno al miele, essendo chiaramente il miele il candidato sindaco e non io, e siccome ho visto che alcuni nomi— ma non il mio — sono stati pubblicati, preferisco violare la mia privacy per raccontarti i fatti miei. Vivo da 22 anni in quell’appartamento. Il primo contratto di affitto con il Pio Albergo Trivulzio era del 1989, quando ancora non conoscevo Giuliano, e stabiliva che, oltre all’affitto e alle spese ordinarie, le spese di manutenzione e ristrutturazione fossero a carico mio. L’ultimo rinnovo, prevedeva la formula 4 anni più 2 e un canone di locazione calcolato secondo quanto stabilito dall’accordo locale per la città di Milano, definito e depositato in data 5 luglio 1999 presso il Comune di Milano. Dal 2008 il mio contratto è scaduto; nel frattempo ho trovato un’altra casa e ho mandato al Pat una lettera di disdetta del contratto di affitto. Giuliano, da oltre trent’anni, è residente e abita in un’altra casa di sua proprietà. Spero che questo basti a rispondere alle tante curiosità sul tema. Cinzia Sasso”.

Gestione cookie