A Milano la fede prende la metro 1 e viaggia vagone dopo vagone da piazza Duomo fino a Sesto Marelli. Ci pensano i predicatori della parola di Dio a portarla tra la gente che va su e giù dai treni.
A giocare la partita della diffusione del “verbo” sono i fedeli del Movimento missionario europeo che fa capo a una delle 70 chiese evangeliche pentacostali della zona,. Hermano Juan Carlos (Sanchez) e la sorella Claribel (Paredes) appena entrano in metro cominciano: «Ascoltate la parola di Dio! Gesù è dentro di noi, ascoltate, ascoltate!» .
Secondo quanto scrive Roberto Rizzo sul Corriere della Sera in tutto sono un centinaio, divisi in gruppi da 20-25 persone e ci sono tutti: dai vecchi ai bambini. «Entro il 2025 metà della cristianità del mondo sarà pentecostale. In Usa, Brasile, e Africa i pentecostali stanno già superando i cattolici» , dice Alessandro Iovino del «Centro studi delle nuove religioni».
«I dati dicono che i cittadini italiani di fede pentecostale sono 250 mila. Numeri che non tengono conto del fenomeno delle chiese etniche. Con gli immigrati, i fedeli arrivano a 400 mila. Tra italiani e stranieri, gli evangelici sono circa 800 mila» , spiega Luca Baratto che su Radio1 Rai conduce il programma Culto evangelico.
Ma c’è di più: tra i fedeli spuntato nomi di calciatori, da Kakà a Legrottaglie e Cavani, che aderiscono agli «Atleti di Cristo» , sportivi di fede evangelica pentecostale.