ROMA – Papa Benedetto XVI è “stanco” e sta “pensando alle dimissioni”. E’ l’opinione non di uno qualsiasi ma di Monsignor Luigi Bettazzi, Vescovo Emerito di Ivrea. Opinione espressa pubblicamente, in radio, nel corso della trasmissione “Un giorno da pecora”.
Secondo monsignor Bettazzi, in ogni caso, non c’entra il presunto complotto per ucciderlo denunciato negli scorsi giorni dal Fatto Quotidiano. Almeno non direttamente.
Anzi, per il Vescovo, il complotto non esiste: “No, non credo. Fosse stato il Papa precedente lo capirei, ma questo Papa qui mi sembra così mite, religioso. Non troverei i motivi per attentarlo”. Eppure il complotto, in qualche modo, potrebbe essere uno strumento in mano a Ratzinger: “Penso sia un sistema per preparare l’eventualità delle dimissioni. Per preparare questo choc, perché le dimissioni di un Papa sarebbero un choc, cominciano a buttare lì la cosa del complotto”.
“Io – spiega Bettazzi dicendosi convinto che Benedetto XVI stia considerando la possibilità di dimettersi – penso che lui si senta molto stanco, basta vederlo, è un uno abituato agli studi. E di fronte ai problemi che ci sono, forse anche di fronte alle tensioni che ci sono all’interno della Curia, potrebbe pensare che di queste cose se ne occuperà il nuovo Papa”.
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