Padova, detenuto morto in cella. Autopsia conferma: suicidio

Padova, detenuto morto in cella. Autopsia conferma: suicidio
Padova, detenuto morto in cella. Autopsia conferma: suicidio

PADOVA, – Suicidio e nessun segno di violenza. L’autopsia condotta sul corpo del detenuto marocchino di 21 anni che giovedì si è ucciso nella casa circondariale di Padova hanno confermato che gli unici segni presenti sul corpo sono quelli lasciati dai lacci di scarpe usati dall’uomo per impiccarsi. Perde corpo così l’ipotesi che all’origine del decesso ci potesse essere stato un maltrattamento in cella.

Scenario che aveva originato, nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 agosto, la rivolta di almeno 200 detenuti i quali, tra le 18 e le 21.30, si erano rifiutati di cenare e di rientrare nelle celle dopo l’ora d’aria.

Il pm Federica Baccaglini continuerà comunque anche la prossima settimana a sentire alcuni dei detenuti che hanno protestato ieri sera, sostenendo che all’origine del decesso ci fosse tutt’altro che un suicidio. .

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