MUGGIA (TRIESTE) – Dopo le bolle di sapone made in China che avvelenano i bambini arrivano anche le “palline killer” sempre dall’Estremo Oriente: palline ornamentali, ad esempio per le piante o per i centrotavola, che si gonfiano a contatto con un liquido. Se un bambino, ad esempio, le ingerisce rischia di soffocare o che il suo intestino venga bloccato: le palline si chiamano “perle giganti” anche se sembrano minuscole ma, appunto, si gonfiano fino a raggiungere un centimetro di diametro a contatto ad esempio con la saliva. E siccome assomigliano a delle caramelle, è molto facile che i bambini ne vengano attratti.
Ecco perché la Guardia di Finanza di Muggia (Trieste), ne ha sequestrate oltre 7.000 e ha avviato due denunce per commercializzazione di prodotti pericolosi. Queste sfere sono state certificate come pericolose dal ministero della Salute, mentre il ministero dello Sviluppo Economico dal 2009 le ha segnalate a un’apposita banca dati dell’Unione Europea che elenca tutti i prodotti non alimentari pericolosi per la salute e quindi banditi dal mercato.
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