LAMEZIA TERME (CATANZARO) – All’Inps risultava disabile e costretto su una sedia a rotelle dal 2003, ma in realtà camminava, anche se a volte con le stampelle, e guidava anche un “treruote”. Per questo motivo, il falso invalido è stato denunciato per truffa aggrava dai finanzieri di Lamezia Terme, che gli hanno anche sequestrato beni per 45 mila euro, pari all’importo complessivo delle indennità di accompagnamento percepite.
Dalle indagini risulterebbe che il finto disabile era affetto da gravi patologie psicofisiche che avrebbero dovuto impedirgli anche i più elementari atti della vita. Per questo vi era la necessità di un’assistenza continua, da fronteggiarsi anche con il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento a carico dell’Inps.
Gli avevano assegnato anche una carrozzina per invalidi e recentemente, dopo essersi sottoposto a nuova visita medica gli era stata riconosciuta la gravità delle patologie, rese evidenti dalla circostanza che, sulla base dei referti, l’indagato si è presentato alla visita della commissione medica in carrozzella, dimostrando poca collaborazione. I finanzieri, però hanno visto e filmato in più occasioni l’indagato mentre camminava o guidava il motocarro lungo le strade di Lamezia Terme.
Tra i beni sequestrati, un immobile di cui l’uomo ha la disponibilità ed alcune disponibilità finanziarie. All’indagato è stato notificato anche l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.