PRATO – Una capotreno di 30 anni ha chiesto il biglietto a due passeggere che non lo avevano. Quando ha chiesto le loro generalità per scrivere il verbale per la multa, è stata aggredita e picchiata riscontrando una infrazione a una costola e la frattura del naso con 25 giorni di prognosi. Ora dovrà essere sottoposta ad ulteriori accertamenti.
I sindacati toscani, dopo quanto avvenuto hanno deciso di proclamare uno sciopero unitario per domani 19 settembre di otto ore, a partire dalle 9 e fino alle 17. Si fermerà il personale mobile, gli addetti alla circolazione, la assistenza, le biglietterie, il personale di protezione aziendale, di Trenitalia e di Rete Ferroviaria Italiana.
I sindacati non escludono di voler coinvolgere i ferrotranvieri, anch’essi vittime molto spesso di aggressioni. In una nota, i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl Reti, UilTrasporti, Fast Mobilità, Ugl Trasporti e Orsa scrivono:
“Le misure messe in atto per contrastare il fenomeno delle aggressioni a danno dei ferrovieri ad oggi risultano insufficienti a togliere dall’isolamento in cui si trova chi svolge queste attività, sprovvisto degli strumenti ed il supporto necessari per affrontare le violenze personali, fisiche o verbali che siano, che troppo spesso li colpiscono”.
Uiltrasporti racconta cosa è accaduto alla stazione Prato Centrale. Le due ragazze hanno aggredito la capotreno hanno sui 20-25 anni e sono italiane. Nessuna delle due aveva il biglietto e così, mentre la ferroviera le stava identificando, è stata colpita. Le due giovani, non appena il treno è arrivato alla stazione di Prato Centrale, hanno tentato di scendere. Alla porta della carrozza di una di loro ha sferrato al capotreno un calcio e uno schiaffo per poi continuare ad inveire sferrando una serie di calci e un cazzotto al volto che hanno fatto finire la capotreno sulla fiancata del treno.
La capotreno, a questo punto ha gridato aiuto e ha fatto accorrere altri 4 viaggiatori che hanno cercato di fermare l’aggressione incontrando non poche difficoltà. Il trambusto della colluttazione ha allarmato anche il capostazione, che, uscito dal suo ufficio per intervenire, ha ricevuto un colpo alla testa che per sua fortuna non ha avuto gravi conseguenze.