ROMA – Una serra adibita alla coltivazione di marijuana che affaccia sul mare di Santa Marinella, vicino Roma. Non si tratta della casa di uno spacciatore, ma del Castello del Principe Andrea Odescalchi, 33 anni, che è stato arrestato per aver coltivato nella serra ben 35 piante di marijuana. Il principe ora deve fronteggiare accuse di detenzione e coltivazione al fine di spaccio di stupefacenti, dopo essere stato sorpreso durante un normale controllo dei carabinieri con 144 grammi di marijuana e 7 grammi di hashish nelle tasche dei suoi pantaloni.
Emanuele Rossi sul quotidiano Il Mattino scrive che la serra con 35 piante di marijuana si trovava proprio in una stanza antigua al Castello degli Odescalchi e ora il principe deve fronteggiare un’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e coltivazione di piante per la produzione di droga:
“I carabinieri di Santa Marinella, coordinati dalla compagnia di Civitavecchia, sono passati alla perquisizione rinvenendo nella sua tasca dei pantaloni 114 grammi di marijuana e 7 grammi di hashish. A quel punto le attività investigative dei militari, guidate dal capitano Piero Orlando, sono proseguite ad oltranza nell’abitazione del principe Odescalchi, un locale nell’area del Castello.
Dentro la sorpresa: una serra con 35 piante di marijuana dell’altezza di circa un metro e poi dosi di marijuana e hashish confezionati in alcuni barattoli pronti eventualmente per la vendita. Tutto ovviamente è stato posto sotto sequestro, e l’uomo ammanettato e condotto nel carcere di Civitavecchia. Dopo l’interrogatorio di garanzia il giudice ha ritenuto di poter concedere al principe trentatreenne gli arresti domiciliari in attesa del processo”.