Sauze d’Oulx. “Il sindaco timbra il cartellino alla segretaria”

Mauro Meneguzzi

TORINO – Al posto della segretaria timbrava lui. Poi lei che in teoria avrebbe dovuto essere una sua dipendente, arrivava con comodo. E quando serviva, sempre lui, era pronto a falsificare gli orari di presenza in ufficio della sua segretaria. Sono le accuse ai danni di Mauro Menguzzi, sindaco di Sauze d’Oulx, finito venerdì mattina agli arresti domiciliari insieme alla sua assistente.

A eseguire l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Torino sono stati i carabinieri della Compagnia di Susa. Sindaco e assistente sono accusati a vario titolo di truffa aggravata e falso del pubblico ufficiale in danno di un ente pubblico. Secondo le indagini, condotte da marzo 2011 a ottobre di quest’anno sotto la direzione della Procura di Torino, Meneguzzi avrebbe favorito in modo illecito la propria assistente nella certificazione dell’orario d’ingresso e d’uscita dal luogo di lavoro, timbrando il tesserino magnetico della donna o rilasciandole false dichiarazioni di presenza.

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