Duecentoquarantaquattro euro mensili a regime. È l’incremento complessivo previsto dai nuovi contratti di lavoro dei dirigenti scolastici firmati oggi in via definitiva all’Aran. I contratti, che interessano circa 10.000 dirigenti scolastici, sono relativi al quadriennio normativo 2006-2009 e ai due bienni economici 2006-2007 e 2008-2009.
”Il contratto, nel ribadire il ruolo fondamentale della dirigenza scolastica, introduce – spiega l’Aran in una nota – i nuovi istituti sulla responsabilità disciplinare e recepisce le nuove regole in materia introdotte dal decreto legislativo n. 150/2009 (decreto Brunetta). Nell’ambito del trattamento economico accessorio, coerentemente con le previsioni del decreto Brunetta, una quota significativa delle risorse e’ finalizzata al merito, ovvero alla retribuzione di risultato, ed e’ collegata al raggiungimento degli obiettivi connessi all’incarico dirigenziale”.
Gli incrementi erogati a regime sullo stipendio tabellare sono di 141,00 euro nel primo biennio e di 103,00 euro nel secondo biennio, per un totale complessivo di 244,00 mensili a regime. ”Finalmente, con grande soddisfazione – ha dichiarato il commissario dell’Aran, Antonio Naddeo – si è chiusa una trattativa complessa che durava ormai da alcuni anni. I dirigenti scolastici avranno tra breve in busta paga l’adeguamento stipendiale e tutti gli arretrati dei bienni 2006-2007 e 2008-2009. Devo sottolineare, inoltre, che anche questi contratti sono stati chiusi nei limiti delle risorse stanziate nelle finanziarie precedenti”.