BIELLA, 10 NOV – Uno studente universitario di 20 anni di Biella e' stato denunciato dalla Polizia postale per pedopornografia, minacce ed estorsione per aver adescare sul web, prima con l'inganno poi con le minacce e il ricatto, una trentina di ragazzi, tra i 16 e i 20 anni, per avere rapporti sessuali con loro.
Lo studente aveva aperto un profilo su Facebook fingendo di essere una donna pronta ad avere incontri hard con gli adolescenti. Per questo si faceva mandare fotografie dei ragazzi ritratti nudi e con queste poi li ricattava minacciando di metterle in rete. La polizia postale ha rintracciato l'universitario e, durante una perquisizione nella sua abitazione, ha sequestrato un computer, alcune videocassette e cd con le immagini dei ragazzi.
Le indagini sono scattate quando un giovane biellese sfogandosi con i genitori ha raccontato quanto gli stava accadendo. La famiglia si e' rivolta alla Questura che ha mobilitato gli esperti della Polizia postale che, con un'operazione denominata ''Take'', ha ricostruito l'attivita' del giovane universitario.