BOLOGNA – Una tanica di nafta è stata ritrovata al chilometro 15,900 della linea ad Alta velocità Milano-Bologna, nella zona di Samoggia, in provincia di Bologna. A riferirlo, con una nota, l’ufficio stampa delle Ferrovie dello Stato. Per il procuratore aggiunto di
Bologna Valter Giovannini però “ogni ipotesi di collegamento al momento (con gli altri sabotaggi, ndr) è privo di riscontro”.
Intanto nessuna rivendicazione è ancora arrivata per il sabotaggio alla stazione Santa Viola di Bologna dove, lunedì, sono stati incendiati quattro pozzetti e danneggiati i cavi di trasmissione del traffico ferroviario provocando, martedì, disagi nella circolazione dei treni in tutta Italia. Le perquisizioni eseguite dalla polizia nelle abitazioni di quattro anarchici hanno dato esito negativo.
Le indagini della Procura di Bologna, pur non tralasciando alcuna pista, sono indirizzate sulla galassia anarco-insurrezionalista. Una delle ipotesi è che ad agire sia stato un gruppo di attivisti vicini all’area anarchica bolognese. Nel contempo sono in corso accertamenti sulle due scritte “No Tav” rinvenute nei pressi del rogo vergate con vernice di colore verde e probabilmente dalla stessa persona.
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