ROMA – Il ritmo delle scosse in Emilia si è drasticamente ridotto rispetto ai giorni scorsi, passando dalle 200 scosse dei giorni immediatamente successivi al terremoto del 20 maggio al minimo di 20, raggiunto mercoledì 13 giugno.
Lo ha detto il sismologo Alessandro Amato, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), nella conferenza per la stampa estera organizzata oggi dall'ente.
''Dal 16 maggio ad oggi sono stati oltre 1.800 i terremoti avvenuti in Emilia e la tendenza – ha detto l'esperto – è quella di una progressiva riduzione, anche se non si possono escludere picchi secondari''.