ZURIGO – “Intorno alle 3:30 il mio cane è saltato sul mio letto e ha iniziato a leccarmi in faccia. Una cosa strana, di solito non si sveglia durante la notte”: e infatti poco dopo la casa ha iniziato a tremare. Massimo Polizzotto, 43 anni, ha raccontato al quotidiano svizzero 20minutes la notte della scossa del 24 agosto.
Lui, che vive a Rafz, nel Canton Zurigo, era a Giulianova (Teramo) per fare visita ai genitori che vivono lì. Mercoledì notte, però, è stato svegliato dal suo cane.
“Intorno alle 3:30 il mio cane è saltato sul mio letto e ha iniziato a leccarmi in faccia. Una cosa strana, di solito non si sveglia durante la notte”,
ha raccontato l’uomo. E poco dopo la casa ha iniziato a tremare.
“C’era un sacco di rumore. Il lampadario e gli armadi si muovevano. Dopo 20 secondi, tutto si è fermato. Sono corso al balcone e ho guardato fuori. Non sapevo cosa fosse successo”.
Assieme ai genitori, anch’essi svegliati dal sisma, Massimo ha acceso la televisione:
“In quel momento abbiamo capito che un terremoto ha scosso l’Italia centrale”.
Lui e i suoi genitori hanno deciso di uscire di casa, per sicurezza.
“C’erano molte persone fuori. Il panico era dipinto su alcuni volti. La notte diventava giorno. La gente qui è sconvolta. È ancora vivo il ricordo del terremoto de L’Aquila nel 2009. Anche io all’epoca ero in Italia. Per questo, stanotte, ho provato un forte spavento e il mio cuore ha iniziato a battere all’impazzata”.