Sembra esserci un brutto esaurimento nervoso dietro il suicidio di Giancarlo Canavese. L’uomo, un commerciante di materiali edili di 68 anni, si è cosparso di liquido infiammabile e poi si è dato fuoco, trasformandosi in una torcia umana. È morto poco dopo. Sposato e padre di tre figli, Canavese ha deciso di suicidarsi intorno alle 10 di questa mattina, vicino a una rivendita di pneumatici lungo la strada regionale Postumia a Oderzo, nel trevigiano.
I medici e gli operatori di un’ambulanza di passaggio hanno subito tentato di soccorrere l’uomo. Ma per lui non c’è stato niente da fare. È infatti morto poco dopo l’intervento dell’elicottero chiamato dagli operatori del 118.