Protesta ambientalista stamani agli Uffizi, nella sala Botticelli. Degli attivisti hanno esposto uno striscione con scritto ‘Ultima Generazione No Gas No Carbone’ e, spiega il museo, si sono incollati al vetro che protegge La Primavera.
Nessun danno
Nessun danno, si specifica dal museo, per il celebre dipinto proprio per la presenza del vetro speciale installato anni fa proprio a protezione della Primavera e delle altre opere principali degli Uffizi.
Al museo sono intervenuti poi i carabinieri che hanno allontanato un uomo e due donne entrati con regolare biglietto e che hanno inscenato la protesta.
La protesta, si spiega poi dall’Arma, è avvenuta intorno alle 10.30.
Le tre persone allontanate, giovani italiani, prima di sedersi e esporre lo striscione sul pavimento, hanno applicato della colla sul vetro che protegge La Primavera del Botticelli, apponendovi poi le proprie mani.
I tre saranno denunciati per interruzione di pubblico servizio, resistenza a pubblico ufficiale, manifestazione non autorizzata e deturpamento o imbrattamento di cose.
L’iniziativa
L’iniziativa, spiegano sempre i carabinieri, si inserisce in una più ampia opera di protesta a livello internazionale posta in essere da attivisti per il clima.
In Toscana, il 16 luglio, una protesta di attivisti che hanno esposto sempre lo striscione di ‘Ultima generazione. No gas No carbone’, è andato in ‘scena’ durante l’intervallo dell’opera Madama Butterfly al Teatro Puccini di Torre del Lago (Lucca): 3 ambientalisti si sono incatenandosi con un lucchetto a una balaustra e sono poi dovuti intervenire i vigili del fuoco per liberarli.
Alla National gallery di Londra invece, secondo quanto riportato dalla stampa, a inizio mese due attivisti di Just stop oil si erano ‘incollati’ con le mani alla cornice, danneggiandola lievemente, di un dipinto di John Constable, The Hay Wain.