ROMA – E' il Politecnico di Torino l'universita' italiana con un ''premio'' ministeriale piu' alto, in percentuale, rispetto allo stanziamento ordinario. Per il 2012, infatti, riceve piu' di 26 milioni di premio, il 20,90% del totale dei finanziamenti assegnatale per il 2012 che ammontano a quasi 125 milioni.
In fondo alla ''classifica'', invece, l'Universita' di Messina, con quasi 14 milioni di euro di premio, il 9,03% del totale dei finanziamenti (154,7 milioni). Ma il rettore dell'ateneo siciliano, Francesco Tomasello, precisa che ''sulla quota premiale l'Universita' di Messina, in termini di risorse, e' al 23/o posto su 54 atenei e che il Fondo di finanziamento ordinario (FFO), in termini di risorse, ci colloca al 14/o posto su 54''.
In realta' i premi maggiori in termini assoluti vanno quest'anno all'universita' La Sapienza di Roma (67 milioni ) e all'universita' di Bologna (63 milioni), ma la percentuale sul totale dei finanziamenti e' di gran lunga inferiore, rispettivamente il 12,93% e il 16,30%.
Al secondo posto della classifica ''premiale'' c'e' un altro Politecnico, quello di Milano, che sebbene riceva una quota base del fondo piu' sostanziosa dell'omologo torinese (poco piu' di 165 milioni) vede il suo premio incidere per il 16,75% sul finanziamento.
Ogni anno il Ministero assegna una parte del Fondo di finanziamento ordinario (FFO) agli atenei migliori, sulla base di criteri di merito che riguardano la qualita' dell'offerta formativa e i risultati dei processi formativi e la qualita' della ricerca. Questa parte ''premiale'' del Fondo, che inizialmente era del 7%, negli anni e' aumentata arrivando, nel 2012, al 13,90% del totale. In tutto dunque, le universita' piu' meritevoli si dividono quest'anno un premio di circa 910 milioni di euro, che si vanno ad aggiungere a una quota base di Fondo di circa 5 miliardi e 300 milioni, per un totale di 6 miliardi e mezzo circa.
I commenti sono chiusi.