CINA, PECHINO – Il generale Guo Boxiong, fino a marzo 2013 vice presidente della potente Commissione centrale militare, è stato condannato per corruzione al carcere a vita da una corte militare.
Guo, 74 anni, è stato privato per sempre dei suoi diritti politici subendo, riferisce l’agenzia Nuova Cina, la revoca del grado di gene
rale. I suoi asset personali “sono stati confiscati”, così come denaro e altro materiale legati ad attività illecite, affidati alla tesoreria di Stato.