NEW YORK, 13 GEN – Troppi suicidi in Cina tra i lavoratori di una societa' fornitrice della Apple che produce iPhone e iPad. Cosi' il colosso di Cupertino avrebbe deciso di accettare un'ispezione per verificare le reali condizioni di lavoro nella fabbrica.
A renderlo noto e' una Organizzazione non governativa (Fair Labour Association) che si occupa della difesa dei diritti degli operai e che riferisce del via libera da parte della Apple ad alcuni suoi osservatori che nei prossimi giorni si recheranno sul posto, per poi redigere un rapporto che sara' pubblicato sul proprio sito internet.
Solo alcuni giorni fa un centinaio di dipendenti dell'impianto Foxconn, nella citta' cinese di Wuhan, capoluogo della provincia centrale dell'Hubei, erano saliti sul tetto dello stabilimento e avevano minacciato il suicidio in caso di mancato versamento del sussidio per la disoccupazione promesso dall'azienda.